Resistenze in silicone
Gli elementi riscaldanti “a circuito stampato”, sono realizzati interponendo tra gli strati di materiale isolante dielettrico un circuito resistivo realizzabile con differenti tecnologie quali incisione di lamine metalliche , deposito di inchiostri o paste , inglobamento di fili resistivi.
Si ottengono, di conseguenza, elementi con spessori sottili e particolarmente flessibili, caratterizzati da notevoli possibilità progettuali.
Vantaggi:
- Flessibilità e leggerezza.
- Fissaggi tramite adesivizzazione diretta, ganci, velcro, vulcanizzazione.
- Differenziazione della temperatura/potenza sulla superficie.
- Realizzabilità di eventuali distribuzioni multi-circuito.
- Forme geometriche personalizzate .
- Integrabilità di sensori.
- Scelta del supporto adesivo in funzione delle temperature, delle tipologie di superficie, delle applicazioni
Modalità di applicazione del prodotto:
Gli elementi caratterizzati da presenza di adesivo su una faccia devono seguire, per un corretto montaggio, delle semplici procedure operative:
- la superficie deve essere pulita e sgrassata. Per la pulizia dovranno essere utilizzati adeguati solventi ed agenti sgrassanti come eptano e alcool isopropilico verificandone le corrette modalità d’uso nelle rispettive confezioni.
- Fori, viti in rilievo, bordi taglienti dovranno essere evitati con attenzione.
- Prima dell’applicazione la superficie dovrà essere asciutta.
- Il montaggio dovrà avvenire a temperature comprese tra 18 e 40°C .
- Evitare l’applicazione in ambienti polverosi.
- Dopo aver sollevato il lembo di carta di protezione dell’adesivo si potrà iniziare la fase di adesivizzazione premendo la parte già fissata con un rullo in gomma o legno per eliminare eventuali bolle d’aria.
Si consiglia di iniziare dalla parte opposta alla zona di connessione e comunque sempre dal lato più corto.
Continuare a sfilare da sotto la carta di protezione fino a completamento.
Non utilizzare il riscaldatore immediatamente dopo il montaggio: l’adesione dell’elemento migliora infatti, progressivamente per le prime 48/72 ore dall’applicazione